On the road

妖怪ストリート ~ Youkai Street

Kioto, Giappone

La leggenda, come viene raccontata oggi, sembra aver avuto origine durante l’epoca Heian, tra il 794 e il 1185. Di certo si sa che è successo a Kyoto, dopo quel brutto episodio con il principe Sawara, le epidemie e tutto il resto (ne parleremo un’altra volta). Sembra probabile che fosse a ridosso del setsubun primaverile, quale occasione migliore per ripulire casa dalle cose vecchie, se non l’arrivo della primavera?

È qui che nasce il problema. Gli oggetti vogliono davvero essere buttati via? Un ombrello, per quanto rotto e inutilizzabile, non si sentirebbe triste, vedendosi gettare via tra la spazzatura? Dopo aver servito e tenuto asciutto il suo proprietario per tanto (si spera) tempo?

La risposta, naturalmente, è sì.

E per quanto ripulire case e magazzini fosse sembrata un’ottima idea all’inizio, quando gli oggetti scartati, offesi, hanno preso vita e hanno iniziato a vagare per la città, non è più sembrato così divertente. La百鬼夜行 (lett. Parata notturna dei 100 demoni) si dice sia avvenuta da ovest a est lungo la Ichijou dori, la strada che nel piano urbanistico dell’epoca segnava il confine nord di Kyoto ed è considerata per antonomasia la maggior adunata di youkai, termine generico con cui vengono chiamati i demoni giapponesi.

Per placare gli spiriti sembra si siano dovuti chiamare addirittura degli esorcisti e poi tutto sia finito per il meglio, per quanto ancora oggi sia possibile incappare nell’occasionale youkai mentre si passeggia da quelle parti. Sul serio.

A partire dal 2005 i negozianti del quartiere hanno approfittato della leggenda per rilanciare il commercio locale, chiedendo e ottenendo che la via fosse ribatezzata Youkai Street. Fuori dai negozi che hanno abbastanza paura dei demoni…. no, voglio dire, i negozi che aderiscono all’iniziativa è possibile trovare dei simulacri di youkai costruiti con gli scarti dell’attività. Per capirci, il negozio di tessuti avrà un demone fatto di stracci, il fiorista ha un adorabile kappa decorato con dei fiori.

Riconoscere la via è semplice, è l’unica nelle vicinanze con degli altoparlanti che trasmettono musica allegra e nostalgica allo stesso tempo, per creare un’atmosfera opportunamente surreale. Ancor più facile è individuarla nella notte del terzo sabato di ottobre, basta seguire i pianti dei bambini spaventati dalla messa in scena della parata dei demoni. Ogni anno infatti, subito dopo il tramonto, la Youkai Street viene invasa da persone in costumi spaventosi, a memoria di quella fatidica notte.

Perciò, per favore, anche se un oggetto sembra inutile, fate attenzione al modo in cui lo trattate e magari ringraziatelo prima di buttarlo via. Sarebbe un peccato se tornasse a cercarvi di notte, colmo di rabbia e di rancore.

Testo di Ankoku Na

Sii silente in questa solitudine che non è abbandono, perchè

gli spiriti dei morti che stavano in vita innanzi a te, sono ancora

in morte intorno a te e la loro volontà

getterà l’ombra su te: sii tranquillo.

Edgar Allan Poe, Gli spiriti dei morti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.