• Pensieri sparsi

    In cima alla montagna

    L’ultima onda non si ferma, non si è mai fermata, nonostante tutto. Riprendiamo le nostre pubblicazioni con questa poesia gentilmente concessaci dall’aquilano Ugo Capezzali: poeta, musicista ed attore del quale vi parleremo presto. Per ora lasciamo che siano i suoi pensieri a parlare per noi. Buona lettura e buone emozioni a tutti. Traiettorie d’aquilea ricamare l’azzurrocome un lenzuolo infinito.Con o senza il mio sguardo.Suona il ventolui suonasui tasti sparpagliati del creato.Non lo tange platea.E al fiume nel suo lettodi pace e scintillenon serve riposare.Né venire dipinto. Sento da qualche parte il pesodi zavorre d’uomocome un ronzioa voler battere il tempoe descrivere, afferrare, battezzarescintille e ricami.E recensire il vento.Nonon c’è silenzio…

  • Pensieri sparsi

    Perchè nel 2020 dobbiamo ancora scrivere lettere?

    Viviamo nell’era digitale, fatta di pensieri frenetici, informazioni lette di sfuggita (e spesso travisate), preferiamo inviare un meme su Whatsapp piuttosto che trascorrere un poco di tempo a chiacchierare con una persona che, magari, non vediamo o sentiamo da tempo. A volte, però, tutto questo non basta. Stiamo rischiando di perdere del tutto la parte più vera e profonda che ci appartiene: quella legata ai sentimenti. Proviamo a fermarci un attimo e riflettere. Quando è stata l’ultima volta che abbiamo espresso felicità, gratitudine, rabbia, timore o cordoglio nei confronti di qualcuno a cui teniamo? E come lo abbiamo fatto? Ci stiamo abituando all’idea che “less is better”. Se, in alcuni…